Le novità del periodo, maggio 2025, del mondo Lavoro e Previdenza.
Circolare informativa I04 riguardate le principali novità del periodo Aprile 2025
Le novità del periodo, maggio 2025, del mondo Lavoro e Previdenza.
Si riportano in circolare le novità del periodo, aprile 2025, del mondo Lavoro e Previdenza.
Circolare informativa I04 riguardate le principali novità del periodo Aprile 2025
Memorandum operativo relativo alle scadenze e agli adempimenti che riguardano il Bilancio d’esercizio chiuso al 31/12/2024.
L’obbligo di iscrivere la PEC degli amministratori al Registro delle imprese si applica anche alle società, di qualsiasi tipo, costituite prima del 1° gennaio 2025 (data di entrata in vigore della L. n. 207/2024), riguarda tutti gli amministratori e va assolto iscrivendo un indirizzo PEC personale per ciascuno di essi.
Sono queste le principali indicazioni che il MIMIT ha fornito il 12 marzo scorso, con la nota n. 43836, sull’obbligo di iscrizione nel Registro delle imprese del domicilio digitale (PEC) degli amministratori di imprese costituite in forma societaria sancito dall’art. 1 comma 860 della L. n. 207/2024..
Nella circolare allegata si approfondiscono i presupposti e le implicazioni delle previsioni normative in vigore.
Si riportano in circolare le novità del periodo, Marzo 2025, del mondo Lavoro e Previdenza.
Lavori usuranti e continuativo notturno – Obbligo di comunicazione da parte del datore di lavoro entro il prossimo 31 marzo 2025
Con la presente circolare periodica mensile si riportano le principali novità del periodo. Si fornisce infine utile scadenziario dei principali adempimenti del mese di novembre 2025.
la Finanziaria 2024 ha introdotto, in capo alle imprese tenute all’iscrizione nel Registro Imprese, l’obbligo di stipulare contratti assicurativi a copertura dei danni alle immobilizzazioni direttamente cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali quali sismi / alluvioni / frane / inondazioni / esondazioni.
L’obbligo della copertura assicurativa, differito al 31.3.2025, interessa i seguenti beni:
− terreni e fabbricati;
− impianti e macchinari;
− attrezzature industriali e commerciali.
Recentemente è stato pubblicato sulla G.U. l’apposito Decreto che ha definito le “modalità attuative e operative degli schemi di assicurazione dei rischi catastrofali”.
Nella circolare allegata si approfondiscono i presupposti e le implicazioni delle previsioni normative introdotte.